Nuove terapie contro il diabete, esperti riuniti a Palermo

Le nuove sfide contro il diabete, alla luce delle nuove tecnologiche e grazie a un approccio multidisciplinare che si adatti ai tempi, senza trascurare le insidie ai tempi del Covid-19. Tutto è pronto per il 19esimo congresso nazionale della Simdo, Società italiana metabolismo diabete obesità, che si svolgerà a Palermo nelle sale dell’Astoria Palace Hotel da giovedì 15 a sabato 17 ottobre. Un evento scientifico che accoglierà, nel rispetto di tutti i protocolli delle norme anti-Covid, un centinaio di relatori provenienti da tutta Italia, che, nell’arco di dieci sessioni, si confronteranno su tutti i temi più attuali legati al diabete.

In un’ottica di multidisciplinarietà, saranno presenti non solo diabetologi, ma anche cardiologi, nefrologi, endocrinologi e medici di medicina generale per sottolineare l’importanza di un approccio integrato alla cura del diabete. Saranno coinvolte anche diverse società scientifiche, associazioni di volontariato e rappresentanti delle aziende produttrici di dispositivi sanitari.

Una sessione sarà dedicata all’innovazione tecnologica in diversi ambiti: da quello pediatrico alla gravidanza, dagli sport estremi alle app utilizzate durante il lockdown. Si parlerà, tra l’altro, dell’importanza del team nella gestione del paziente diabetico; di malattie vascolari come la cerebrovasculopatia; dello scompenso cardiaco e dei nuovi farmaci che stanno rivoluzionando l’approccio terapeutico. I riflettori sono tutti puntati, infatti, sulle nuove molecole e tecnologie che negli ultimi tempi stanno modificando positivamente la qualità della vita delle persone affette da diabete. Ci si confronterà, infine, sulle implicazioni legate all’infertilità e alla sessualità, mentre un’ultima sessione sarà dedicata all’approccio multidisciplinare al piede diabetico.

Responsabile del congresso è Vincenzo Provenzano, presidente nazionale della Simdo e direttore dell’Uoc di diabetologia dell’Ospedale Civico di Partinico. “Gli straordinari progressi nelle conoscenze fisiopatologiche e le formidabili innovazioni diagnostico-terapeutiche in corso – afferma Provenzano – stanno rivoluzionando le possibilità di cura delle persone con malattie metaboliche, diabete ed obesità, imponendo più che mai un enorme sforzo nel campo dell’aggiornamento professionale. La Simdo fonda la sua ragion d’essere sull’inclusività di tutte le professionalità che a vario titolo vogliono confrontare conoscenze, esperienze e tecnologie sanitarie, in un’ottica di condivisione culturale e ricerca dell’eccellenza scientifica”.

Provider e segreteria organizzativa sono a cura di Biba Group.

Fonte: http://www.oggisalute.it/